NEWSLETTER 5 2022 BUONA ESTATE DA A.M.A. MILANO!
Cara Amica, Caro Amico,
in attesa delle iniziative che svolgeremo a Settembre, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer e delle quali vi daremo notizie il prossimo mese, Vi auguriamo una buona estate e, nell'attesa, vi ricordiamo il video sul nostro canale Youtube A.M.A. Milano che venne realizzato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer del 2020:
DOMANDE E RISPOSTE SULLA MALATTIA DI ALZHEIMER, incontro con il Centro Alzheimer del Policlinico di Milano “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli Studi.
ll prof. Elio Scarpini, Responsabile del centro Alzheimer del Policlinico di Milano, Università degli Studi, insieme ad alcuni neurologi, neuropsicologi e ricercatori del “Centro Dino Ferrari”, con la partecipazione del nostro Direttore Scientifico dott.ssa Ilaria Maccalli e con l’esclusivo intervento della Prof.ssa Abbracchio, Prorettore dell’Università degli Studi di Milano, hanno risposto ad alcune delle più frequenti domande inerenti alla malattia.
Potete inoltre leggere le domande più rilevanti all'interno del nostro sito al link amamilano.org
Buona Estate!!!
@AssociazioneMalattiaAlzheimer
Qual è l’impatto della malattia sui familiari?
Spesso si sente dire che la malattia di Alzheimer fa due vittime: la persona colpita e la sua famiglia. Dalla diagnosi in poi, la famiglia si trova effettivamente ad affrontare una serie di necessari adattamenti che impattano in modo importante sulla sua organizzazione. Il lavoro di cura, che questa malattia richiede, è, infatti, complesso perché riveste diverse dimensioni: quella pratica (supporto alle attività di vita quotidiana), quella relazionale (mantenere i legami con le persone importanti per il malato), la dimensione organizzativa(gestire gli appuntamenti e la “burocrazia”), la dimensione etica (dover scegliere “al posto di….”), e la dimensione emotiva. Quest’ultima non riguarda solo l’imparare a gestire le emozioni del malato, spesso amplificate dall’incapacità di attingere a strategie di autocontrollo e innescate dalla difficoltà di corretta interpretazione di ciò che accade, ma anche riconoscere e legittimare le proprie. Accade spesso che, accanto alla soddisfazione di sentirsi utile, il familiare che cura provi tristezza (ad esempio perché sente di perdere la persona di sempre), rabbia (ad esempio verso se stesso per non essere abbastanza bravo, verso gli altri familiari che non aiutano, verso il malato che gli “sta rubando la vita”) e paura (ad esempio di non farcela o di come andrà avanti la malattia)
Per informazioni è possibile scrivere all'email segreteria@amamilano.org o contattarci ai numeri 3755571697 o 0283241385
I nostri uffici saranno chiusi dal 01 al 21 agosto!
Da oltre 20 anni A.M.A. Milano aiuta i malati di Alzheimer e i loro familiari con attività, informazioni, orientamento e sostegno durante il percorso di cura.
Vi ringraziamo di cuore per tutte le donazioni liberali e le quote sociali che ci hanno raggiunti dall'inizio di quest'anno 2022.
In questi sei mesi è stato possibile svolgere 199 colloqui di orientamento, counselling e supporto psicologico; l'attività settimanale di Alzheimer Cafè ed Arteterapia; il Gruppo di Auto Mutuo Aiuto e l'attivazione del Gruppo di Psicoeducazione. Grazie di cuore.
